Lulù e la conchiglia della gratitudine di Clara Mele è un libro per bambini dai 6 anni che racconta la scoperta della gratitudine attraverso una conchiglia magica. Lulù impara ad apprezzare le piccole gioie della vita e a trovare il lato positivo anche nelle difficoltà, un messaggio prezioso che incoraggia il pensiero positivo e la consapevolezza emotiva.
Papaya e la magia di Halloween di Federica Villa è un’avventura di Halloween per bambini dai 6 anni, che segue Zac e Dan nella loro serata magica. Tra una zucca parlante, il gatto Mago Miagù e alberi che parlano, la storia offre un mix di mistero e divertimento, perfetto per vivere la notte delle streghe in compagnia degli amici e dell’immaginazione.
Zeb e la scorta di baci di Michel Gay è un libro per bambini dai 4 anni che racconta la storia di Zeb, una zebra che parte per il campo estivo e sente la mancanza dei genitori. Con una scatola di baci preparata da mamma e papà, Zeb trova conforto e aiuta i suoi compagni a superare la nostalgia, imparando che la condivisione porta serenità e forza.
La festività di Halloween ha radici nel capodanno celtico, ma è stata trasformata dal consumismo. Un tempo, i morti erano figure positive che proteggevano la comunità, mentre oggi sono diventati mostri spaventosi. Nei laboratori ispirati alla pedagogia steineriana, cerco di restituire significato a questa festa, organizzando attività come la preparazione di biscotti e momenti di condivisione familiare per ricordare i defunti con amore e serenità, allontanandosi dal materialismo.
La zooantropologia didattica è una disciplina che educa i bambini attraverso il contatto con gli animali, offrendo benefici sia educativi che didattici. Aiuta i bambini a sviluppare un maggiore rispetto per la diversità, la responsabilità e l’integrazione sociale, e facilita la comprensione di concetti complessi attraverso l’interazione con la natura. Nei laboratori de Il Giardino Segreto, l’obiettivo è utilizzare la zooantropologia didattica per portare questi benefici ai bambini, creando un legame significativo tra loro e gli animali.
L’autunno offre numerose esperienze meravigliose da vivere con i bambini, come sostenuto da Maria Montessori, che vedeva nell’uomo il bisogno di connettersi con la natura. Questa stagione stimola i sensi dei bambini e soddisfa il loro desiderio di esplorare. Passeggiate autunnali e la raccolta di elementi naturali possono arricchire il loro angolo delle stagioni, decorandolo con foglie, castagne e zucche. Utilizzando i colori tipici dell’autunno, come il rosso e l’arancione, si può stimolare la loro creatività e immaginazione, rendendo il cambiamento delle stagioni un’esperienza sensoriale unica.
Nel suo libro “Io gomitolo tu filo”, lo psicoterapeuta Alberto Pellai trasforma la teoria dell’attaccamento di Bowlby in una delicata filastrocca, raccontando il percorso di crescita di una mamma e del suo bambino. Il libro aiuta genitori e bambini a gestire il distacco, rappresentandolo come un filo che si allontana dal gomitolo, simboleggiando la distanza naturale che si crea con il tempo. Attraverso questa dolce narrazione, la storia accompagna i lettori nel complesso processo del distacco e della crescita.
La teoria dell’attaccamento di John Bowlby spiega come le cure ricevute dai bambini influenzino il loro sviluppo emotivo e il modo in cui affronteranno le relazioni future. Un legame sicuro con il caregiver, basato su risposte affettuose e coerenti, permette al bambino di sviluppare fiducia e sicurezza emotiva. La psicologa Mary Ainsworth ha contribuito con dati empirici, introducendo il concetto di “madre come base sicura”. Un attaccamento sicuro aiuta i bambini a separarsi serenamente sapendo di poter tornare al loro porto sicuro.
La Giornata Mondiale della Gratitudine, celebrata il 21 settembre, è stata ideata nel 1965 dal filosofo Sri Chinmoy e ufficialmente riconosciuta nel 1977. Insegnare la gratitudine ai bambini è un processo che va oltre il semplice “grazie”, aiutandoli a comprendere il vero significato di questa parola. La gratitudine permette ai bambini di riconoscere il valore delle azioni degli altri, rafforzando il loro senso di amore, felicità e relazioni sociali. I genitori sono i primi modelli di comportamento per insegnare questo valore, mostrando apprezzamento per le piccole cose e la generosità.